Come prenotare le uova d’inverno

Ciao! 🙂

Sapevi che le nostre gallinelle sono tornate a fare tante buone uova e che puoi trovarle il sabato, quando il punto vendita è aperto, oppure durante la settimana prenotandole in anticipo?

Come fare?
Scrivici qui o su whatsapp o chiamaci al 346 4322915, e ti diremo quando e dove puoi trovarle! 🙂

Ti ricordiamo che le gallinelle vivono all’aperto e mangiano quello che trovano al pascolo oltre che mangimi completi e bilanciati: così possiamo offrirti la più alta qualità possibile!

Per qualsiasi informazione o prenotazione, chiamaci o scrivici tranquillamente: ti aspettiamo! 🙂

Fricieuj ‘d patate della nonna

Hai presente quei piatti che ti riportano immediatamente all’infanzia? Tra questi, per noi, ci sono i “fricieuj”, una ricetta tipica piemontese e contadina composta principalmente da patate e uova, che mia nonna cucinava a mio papà, lui preparava a noi da piccolini e ora facciamo anche noi, tornando bambini in un sol boccone.

Anche se è una ricetta tipica, ce ne sono moltissime versioni con piccole varianti tra loro, infatti è un piatto conosciuto anche con il nome di friciulin di patate o frità con purea. Ti proponiamo sia la nostra versione, sia una versione più tradizionale: puoi provarle entrambe o scegliere la ricetta che ti piace di più! 🙂 Da parte nostra ti assicuriamo che anche se è un piatto semplice, è gustosissimo e goloso.

Fricieuj ‘d patate della nonna piemontese:
Prendere due o tre patate (a seconda della grandezza) e farle bollire. Una volta cotte, schiacciarle con una forchetta, fino a quando sono ridotte a pezzettini. A parte, sbattere cinque uova e poi, quando le patate non sono più bollenti, unirle. Aggiungere un pizzico di sale e mescolare.

A questo punto, in una padella anti-aderente, far sfrigolare un pò di burro facendolo scaldare ma facendo attenzione a non bruciarlo! Quando il burro è pronto, versare nella pentola il composto di patate e uova, e lasciar cuocere. 

Quando il lato a contatto con la pentola diventa dorato bisogna girare i fricieuj: per fare questo, non c’è bisogno di far attenzione che rimanga tutto intero: si può “rompere” in più parti (anzi, per la nostra versione è un requisito fondamentale) e si girano i vari pezzi con comodità.

Una volta che entrambi i lati sono dorati, si può spegnere il fornello e gustare i nostri fricieuj belli caldi! 🙂

Frità con purea
(variante così tradizionale, da essere scritta in piemontese! Ma non preoccuparti: metteremo la traduzione! 🙂 )
Fé broé dontrè patate e sgnacheje da bin. 
Fate bollire due o tre patate e schiacciatele bene fino a farne una purea.
Quand che a saran pì nen bujente, buteje andrinta a la sbatùa ‘d sinch euv, sal e formagg.
Quando saranno raffreddate aggiungeteci cinque uova sbattute, sale e formaggio.
Toiré bin e fricassé come për la frità sòlita.
Rimestate bene e friggete come per la solita frittata.

In questa variante, si cuoce tutto con un pò d’olio e c’è in più il formaggio. Di quest’ultimo si lascia libera scelta sulla quantità e sulla qualità.


Anche questa ricetta sembra molto buona e ti invitiamo ad assaggiarle entrambe! 🙂
Meglio ancora se con le nostre patate e le nostre uova fresche, che è proprio come le mangiavamo e mangiamo ancora noi oggi! 🙂

Per qualsiasi dubbio, informazione o prenotazione puoi scriverci su whatsapp al 339 5497229, chiamarci allo stesso numero, scriverci qui o venirci a trovare al punto vendita.

Ti aspettiamo! 🙂

Le prime uova delle gallinelle nuove! :)

Ciao! 🙂

Domenica, per la prima volta, abbiamo trovato 2 uova nel pollaio delle gallinelle nuove! 🙂 Erano più giovani del previsto, per cui ci hanno messo qualche settimana in più a cominciare a deporre. Speriamo, con il passare dei giorni, di trovarne un numero sempre maggiore! 🙂

Sapevi che le prime uova, sono più piccole rispetto a quelle che verranno dopo? E che ogni tanto, ogni gallina fa un uovo piccolissimo (come uno di quaglia)? Una tradizione contadina dice che quello è il centesimo… chissà se è vero! 🙂

Il primo giorno di libertà delle gallinelle nuove a inizio novembre.

Intanto, ecco una foto delle nostre nuove gallinelle. Risale a inizio novembre, quando uscivano per la prima volta dal pollaio e muovevano i loro primi timidissimi passi all’esterno: quel giorno si sono allontanate solo di qualche metro! 😃

Per qualsiasi domanda, informazione o prenotazione, chiamaci o scrivici su whatsapp al 3395497229 o scrivici via e-mail.
Ti aspettiamo! 🙂

Misticanza di brassicacee: una curiosissima novità!

Ciao! 🙂

Nonostante il periodo complesso, le nostre verdure non smettono di crescere e insieme a loro è arrivata una novità davvero particolare, ma buona e di stagione: la misticanza di brassicacee.

L’hai mai sentita e/o sai cos’è? E’ davvero una curiosità: infatti è un misto di verdura in foglia, della famiglia delle brassicacee (la stessa dei cavoli selvatici e della senape), da mangiare cotta e soprattutto come contorno caldo, perfetta per questi giorni freddi e autunnali.

Misticanza di brassicacee appena raccolte. Viene venduta a mazzetti, come quello della foto.

Sono velocissime da pulire e da cucinare, perchè hanno bisogno solo di qualche minuto di bollitura e poi una saltata veloce in padella con i condimenti che più ti piacciono (per esempio noi le prepariamo con aglio e peperoncino, ma si possono fare in mille modi diversi).
Proprio perchè cuociono rapidamente, sono ottime anche da fare al vapore, per chi preferisce questa cottura.
Insomma: sono praticissime per chi ha poco tempo, ma al tempo stesso ha voglia di mangiare qualcosa che lo riscaldi.

Misticanza di brassicacee appena lavata e pronta per essere cotta.

La curiosità più grande è che sono un raro tipo di piante, che invece di impoverire il terreno, lo arricchisce! Infatti si mette e si trova nei campi a riposo, e prepara la terra ad essere coltivata l’anno successivo.

Campo di misticanza, se non si sa cosa raccogliere, sembra un semplice prato! 🙂

Come fa? Quando il terreno viene arato, la misticanza finisce sottoterra e lì si trasforma in una biomassa, capace di uccidere eventuali parassiti, disinfettando il suolo. Inoltre questa biomassa concima il campo, nutrendolo e arricchendolo di tutte le proprietà che serviranno l’anno successivo per la crescita delle verdure.

Prato di misticanza: come si vede dalle foto è proprio una coltura autunnale, che cresce nelle fredde giornate tra nebbia e foschia.

Ne raccogliamo solo il 5% circa per noi e per te, in modo che tutto il resto rimanga nel campo, pronto a fare il suo lavoro di nutrimento quando sarà il momento.

Conoscevi già queste speciali e curiose piante? Sono buone per noi, ma anche per i campi! 🙂

Per più informazioni o per prenotarne un mazzetto scrivici, chiamaci o vieni a trovarci:
ti aspettiamo! 🙂

Nuovo orario!

Ciao! 🙂

L’arrivo dell’autunno ci regala colori bellissimi e il piacere di riscaldarci con tisane e piatti caldi, magari preparati con ortaggi di stagione, come le zucche! Allo stesso tempo però, le giornate si accorciano e il buio, insieme a un certo fresco, arriva prima. Ecco perchè abbiamo modificato leggermente l’orario e chiudiamo 30 minuti in anticipo.

Il nostro nuovo orario sarà valido fino al 25 ottobre. Quindi, quando puoi venirci a trovare?

Tutti i giorni dal lunedì al sabato:
Mattina: dalle 10.00 alle 13.00
Pomeriggio: dalle 15.30 alle 19.00


Ti aspettiamo! 🙂

Sono arrivate le nuove gallinelle! :)

Ciao! 🙂

Pochi giorni fa sono arrivate le nostre nuove gallinelle, le puoi vedere nelle foto qui sotto:

Gallinelle appena arrivate nel pollaio
Gallinelle appena arrivate nel pollaio. Sarà la loro casetta.

Se le guardi attentamente, vedrai che hanno un piccolo crestino rosso sopra la testa. Diveramente da quanto si pensa, questo non è una caratteristica solo dei galli maschi, ma anche delle femmine. Che sia piccolino, significa solo che sono ancora giovani e bisogna aspettare ancora un mese/un mese e mezzo prima che inizino a fare le uova. Quando sarà il momento e saranno diventate galline adulte, saranno poco più grosse e avranno una bella cresta rossa!

Ora che sono arrivate passano un periodo di 10/14 giorni chiuse nel pollaio, in modo che si possano ambientare bene e capire che quella è la loro nuova casetta! 🙂
Non preoccuparti: come puoi vedere dalle foto, il pollaio è molto spazioso e hanno tanto posto per vivere questo momento iniziale (anche se preferiscono stare vicine tra loro sul posatoio), oltre ad avere tutto ciò che gli serve, come acqua e cibo.

galline appena arrivate nel pollaio, che prendono confidenza con gli spazi.
Come puoi vedere lo spazio è molto, anche se poi preferiscono stare vicine! 🙂

Passato questo primo periodo, cominceremo ad aprire le porticine e potranno cominciare a uscire a razzolare felicemente all’aperto. Inizialmente solo per qualche ora, poi per mezza giornata e infine per tutto il giorno, con il rientro nel pollaio solo alla sera per dormire e per mettersi al sicuro dai predatori naturali (molte volpi e faine passano a vedere se trovano delle galline, appena si fa buio).

Questo processo (di tenerle prima chiuse per qualche giorno, poi con uscite “graduali”), è fatto apposta per far sì che le galline identifichino il proprio pollaio come casa e luogo di protezione, in modo che entrino ed escano da sole naturalmente e a noi non resta che aprire e chiudere i pollai.

Per il momento auguriamo alle nostre gallinelle di ambientarsi bene e tra un mese/un mese e mezzo speriamo di trovare anche tante belle ovette da raccogliere e gustare! 🙂

RSS
Follow by Email