Nuovo orario!

Ciao! 🙂

L’arrivo dell’autunno ci regala colori bellissimi e il piacere di riscaldarci con tisane e piatti caldi, magari preparati con ortaggi di stagione, come le zucche! Allo stesso tempo però, le giornate si accorciano e il buio, insieme a un certo fresco, arriva prima. Ecco perchè abbiamo modificato leggermente l’orario e chiudiamo 30 minuti in anticipo.

Il nostro nuovo orario sarà valido fino al 25 ottobre. Quindi, quando puoi venirci a trovare?

Tutti i giorni dal lunedì al sabato:
Mattina: dalle 10.00 alle 13.00
Pomeriggio: dalle 15.30 alle 19.00


Ti aspettiamo! 🙂

Sono arrivate le nuove gallinelle! :)

Ciao! 🙂

Pochi giorni fa sono arrivate le nostre nuove gallinelle, le puoi vedere nelle foto qui sotto:

Gallinelle appena arrivate nel pollaio
Gallinelle appena arrivate nel pollaio. Sarà la loro casetta.

Se le guardi attentamente, vedrai che hanno un piccolo crestino rosso sopra la testa. Diveramente da quanto si pensa, questo non è una caratteristica solo dei galli maschi, ma anche delle femmine. Che sia piccolino, significa solo che sono ancora giovani e bisogna aspettare ancora un mese/un mese e mezzo prima che inizino a fare le uova. Quando sarà il momento e saranno diventate galline adulte, saranno poco più grosse e avranno una bella cresta rossa!

Ora che sono arrivate passano un periodo di 10/14 giorni chiuse nel pollaio, in modo che si possano ambientare bene e capire che quella è la loro nuova casetta! 🙂
Non preoccuparti: come puoi vedere dalle foto, il pollaio è molto spazioso e hanno tanto posto per vivere questo momento iniziale (anche se preferiscono stare vicine tra loro sul posatoio), oltre ad avere tutto ciò che gli serve, come acqua e cibo.

galline appena arrivate nel pollaio, che prendono confidenza con gli spazi.
Come puoi vedere lo spazio è molto, anche se poi preferiscono stare vicine! 🙂

Passato questo primo periodo, cominceremo ad aprire le porticine e potranno cominciare a uscire a razzolare felicemente all’aperto. Inizialmente solo per qualche ora, poi per mezza giornata e infine per tutto il giorno, con il rientro nel pollaio solo alla sera per dormire e per mettersi al sicuro dai predatori naturali (molte volpi e faine passano a vedere se trovano delle galline, appena si fa buio).

Questo processo (di tenerle prima chiuse per qualche giorno, poi con uscite “graduali”), è fatto apposta per far sì che le galline identifichino il proprio pollaio come casa e luogo di protezione, in modo che entrino ed escano da sole naturalmente e a noi non resta che aprire e chiudere i pollai.

Per il momento auguriamo alle nostre gallinelle di ambientarsi bene e tra un mese/un mese e mezzo speriamo di trovare anche tante belle ovette da raccogliere e gustare! 🙂

Zucca Spaghetti: gustosa curiosità!

Ciao! 🙂

Conosci la zucca spaghetti? 🙂
Se la risposta è no, la puoi vedere nella foto qui sotto e la puoi trovare presso il nostro punto vendita a Caselette.

zucca spaghetti, appena raccolta dal campo a Caselette, dell'Azienda Agricola Sottoboschi
Zucca spaghetti, appena raccolta dal campo

E’ una zucca unica nel suo genere ed è davvero speciale! Infatti all’interno è “composta” da tanti filamenti, simili appunto a degli spaghetti che si possono mangiare in tanti modi diversi, sia al posto della pasta (ed è molto più dietetica) sia come contorno o in insalata.

Tra le tante proprietà ci sono sicuramente le poche calorie, la ricchezza di fibre e la bassissima presenza di carboidrati, grassi e l’assenza di colesterolo. Oltre ovviamente a essere una novità da portare in tavola, da sperimentare insieme a chi si ama.

Ma come cucinarla?
Ci sono diversi modi: il più semplice di tutti e mettere la zucca intera in acqua a bollire (dopo averle dato una lavata). A seconda della grandezza della zucca, può impiegare dai 30 agli 80 minuti per la cottura, per cui la cosa migliore è punzecchiare i lati con una forchetta: se questa affonda facilmente in tutti i lati, la zucca è pronta! Altrimenti, bisogna lasciarla cuocere ancora un pò.

Quando la zucca è cotta, bisogna toglierla dall’acqua, asciugarla e lasciarla raffreddare. A questo punto, si taglia a metà (meglio in verticale), e si tolgono i semi e i “piccoli filamenti” attaccati ad essi. Si passa sopra la polpa laterale con una forchetta ed essa si dividerà naturalmente e facilmente in tantissimi spaghetti vegetali! (otterrai un risultato simile a quello della foto qui sotto):

Zucca spaghetti aperta, con i filamenti simili a spaghetti, ottenuti passando la forchetta sulla polpa, all'interno della zucca.
Spaghetti vegetali che si ottengono dalla zucca “sfregando” la polpa con una forchetta.

Una volta “svuotata” la zucca e ottenuto gli spaghetti vegetali puoi cucinarli in tantissimi modi diversi! 🙂
Si possono mangiare al posto della pasta con il classico sugo al pomodoro o con un condimento più audace come aglio, olio e peperoncino. Oppure, proprio come la pasta, si può far saltare in padella con pesto, cacio e pepe o con molti altri tipi di sughi come la carbonara.
C’è poi chi la passa in forno, e la fa gratinare ottenendo una sorta di pasta al forno vegetale; oppure ancora chi la mangia come insalata con semplice olio, sale e limone, o come base per insalate rinforzate con tonno, formaggio, olive e alicette.

Insomma, la zucca spaghetti si può mangiare in tantissimi modi diversi, in base al proprio gusto personale! 🙂
Sicuramente è un piatto curioso e sano da portare in tavola e da provare a gustare in famiglia o con gli amici! 🙂

Se vuoi provarla o se vuoi maggiori informazioni/consigli, contattaci o vieni a trovarci direttamente al punto vendita: ti aspettiamo! 🙂

La forza di Ercolina: storie dalla nostra stalla

A volte un musetto tenero e carino, può nascondere tanta forza. Questo è il caso di Ercolina, una delle nostre nuove vitelline.

vitellina di poche settimane azienda agricola sottoboschi di bunino caselette
Ercolina che mi guarda con occhi dolci, in un momento di riposo. Curiosità: sul suo orecchino, scritto a mano, puoi leggere il suo nome e sotto il nome del papà. Questo vale per tutte le mucche della nostra stalla, così, quando vieni da noi, sai come riconoscerle!

La storia di Ercolina è molto particolare, in alcuni tratti un pò triste, ma anche piena di speranza, dolcezza e ripresa! Tutto è cominciato qualche mese fa, momento in cui scopriamo che la mucca che avrebbe partorito Ercolina non stava bene. Come sempre, abbiamo chiamato subito il veterinario e nonostante i numerosi tentativi, il male di questa mucca era incurabile. Avevamo però una scelta: provare a indurre la nascita e fare un parto assistito (un parto in cui la mucca viene aiutata a partorire da noi e dal veterinario) e tentare di salvare almeno la vitellina. Non è stata una scelta facile, in quanto la madre era molto debole ed in gravidanza da solo 7 mesi, per cui la vitellina aveva poche possibilità di sopravvivenza, dato che normalmente i cuccioli di mucca nascono dopo 9 mesi e 15 giorni di gestazione.

Anche se con un pò di titubanza, la speranza ha avuto la meglio e abbiamo deciso di tentare: così l’8 maggio, con un parto assistito è nata la piccolissima Ercolina, che in quel momento aveva solo il 30% di possibilità di sopravvivere, ma sicuramente meglio dello 0% che avrebbe avuto se non avessimo tentato. Purtroppo infatti, per i nostri animali, non ci sono le incubatrici come per le persone, motivo per cui nascere prematuri è molto rischioso. Per la madre purtroppo, come previsto, non c’è stato nulla da fare e questo ha lasciato la neonata orfana.

Nonostante questo momento molto triste e pieno di incertezza, non ci siamo dati per vinti ne noi, ne la piccola vitellina! Ercolina non aveva ancora il cervello sviluppato al 100%, respirava a fatica, aveva il battito irregolare e qualsiasi cosa l’affaticava moltissimo: dopo ogni tentativo di mangiare, anche poche sorsate, finiva addormentata o addirittura svenuta. Nonostante questo, nei primi giorni, con un latte preparato apposta per lei, tentavamo di nutrirla in ogni momento possibile con il biberon, e non sempre i tentativi andavano a buon fine, anche se a volte qualcosina riusciva a mangiare.

Leggi tutto “La forza di Ercolina: storie dalla nostra stalla”

Arrivano le pere e i fichi! :)

Proprio in questi giorni, mentre la maggior parte delle persone è in vacanza o a riposo, da noi i lavori infervono! 🙂

Oltre alla raccolta delle tante verdure, che grazie al caldo e alle piogge stanno crescendo, a un altro taglio e raccolta del fieno (ti ricordi i paesaggi con le balle di fieno, che si possono vedere in questo articolo ?) e a tanti altri piccoli lavori, stiamo raccogliendo le pere dal nostro albero, che si trova proprio al punto vendita! 🙂

scala rustica appoggiata al nostro albero delle pere, che stiamo raccogliendo in questi giorni presso l'azienda agricola sottoboschi di bunino a caselette, per poi destinarle alla vendita diretta, direttamente dal produttore al consumatore.
Scala per la raccolta delle pere, appoggiata al nostro albero: come puoi vedere la raccolta è quasi finita, infatti rimangono poche pere sui rami

Sicuramente ci sei passato sotto e l’avrai notato quando sei venuto a trovarci al nostro banco di frutta e verdure fresche! 🙂

Le pere raccolte sono di una qualità con la buccia un pò dura, per cui è consigliabile toglierla, ma sono molto buone e dolci. Solo per qualche giorno potrai trovare anche i nostri fichi, che crescono qualche campo più in là.

Vieni a trovarci al punto vendita a Caselette per assaggiarli: ti aspettiamo! 🙂

ps: presto arriveranno anche le pere del secondo albero vicino al banco, che al momento però non sono ancora mature al punto giusto!

Ad agosto ci trovi (quasi) tutti i giorni! :)

Ciao! 🙂

Siamo quasi arrivati a metà mese e al gustoso Ferragosto! 🙂 I nostri orari però non cambiano e saremo chiusi solo sabato 15 agosto.
Per tutto il resto del mese, puoi venirci a trovare al punto vendita con i soliti orari, cioè:

Dal Lunedì al Sabato:
10.00 – 13.00
15.30 – 19.30
Domenica: chiuso

E a proposito di agosto, Ferragosto e grandi mangiate, dalla prossima settimana potremmo raccogliere in buone quantità i peperoni rossi e grossi della qualità “Fenice”: sono buonissimi da grigliare e ti consigliamo di assaggiarli! 🙂

Ti aspettiamo!

ps: anche le nostre mucche si danno alle grandi mangiate! 😀 Le puoi vedere al nostro punto vendita.

mucche che mangiano erba fresca dei nostri campi
Le nostre mucche che cenano con l’erba fresca raccolta nei nostri campi.

La bellezza e l’importanza del fieno

Ciao! 🙂

Eccoci con le foto di un altro dei nostri lavori: come puoi vedere dall’immagini, si tratta di fare il fieno (tagliarlo, imballarlo e portarlo al coperto prima che piova)! 🙂

Questo è il secondo taglio dell’anno (in piemontese locale è detto “l’arseta”, anche se non sappiamo se si scrive esattamente così! 😅)

Questo lavoro è molto importante, in quanto il fieno è uno dei tanti componenti dell’alimentazione delle nostre mucche. Si fanno più tagli, in modo da metterne via il più possibile per nutrire i nostri animali durante tutto l’anno.

Come questo fieno, quasi tutto il cibo delle nostre mucche è a KM0, naturale e prodotto da noi nei nostri campi (praticamente mangiano bene come noi! 😄), tranne per il poco mangime, ben selezionato, che compriamo, in modo che abbiano tutti i nutrienti necessari per il loro benessere.

Anche questo è un lavoro faticoso, soprattutto perchè solitamente si fa sotto il sole splendente (e cocente!🌞), ma anche questo ci da grandi soddisfazioni: splendidi panorami e la certezza di dare da mangiare qualcosa di sano alle nostre mucche! 🙂

Nuove verdure dal campo! :)

Ciao! 🙂

Nella scorsa e in questa settimana, sono arrivate grandi novità dai nostri campi! 🙂

Come puoi vedere dalle foto, ora puoi trovare anche:
-le particolarissime melanzane rosse! 🙂

foto di melanzane rosse dell'azienda agricola sottoboschi di Caselette
Melanzane rosse

-i pomodori ovali

pomodori ovali dell'azienda agricola sottoboschi
Pomodori ovali

-i fagioli borlotti

fagioli borlotti dell'azienda agricola sottoboschi
Fagioli borlotti, di una qualità selezionata personalmente da molti anni all’interno della nostra azienda agricola

-lo scalogno
-un’assaggio di insolita paprika ungherese dolce
-la curiosa zucca stella (anche detta zucchina stella)

foto della zucca a stella
Zucca stella (anche detta zucchina stella)

-i pomodori cuore di bue

cuore di bue dell'azienda agricola sottoboschi a caselette

Per più informazioni, vieni a trovarci al punto di vendita diretta, oppure scrivici (qui o su whatsapp) o chiamaci al 339 549 7229.

Ti aspettiamo!

Trapianto d’insalata: attenzione e precisione per le nostre piantine.

Ciao! 🙂

Nella foto di oggi puoi scoprire un altro dei lavori che stiamo facendo in questi giorni: trapiantare l’insalatina! 🙂 E’ una verdura che va piantata più volte l’anno, come puoi vedere.

Nell'immagine si vede un trattore che trasporta una trapiantatrice con 3 persone, che stanno trapiantando delle piantine di insalata

In questo caso non piantiamo i semi, ma trapiantiamo delle “mini-piantine” di insalata che Marco sceglie con attenzione (le puoi vedere nella foto). In questo lavoro ci aiuta un macchinario che, “trascinato” dal trattore, scava due file nel terreno della profondità corretta, appoggia le piantine e le ricopre quanto basta per proteggere le radici con la terra, lasciando invece le foglie scoperte.

Tra tutti, è sicuramente uno dei lavori meno faticosi, ma va fatto con attenzione e precisione. Ci vogliono 3 persone: una che guida il trattore e due che, sedute sulla trapiantatrice, appoggiano le piantine in modo che il macchinario le lasci cadere all’altezza corretta: ne troppo alto, ne troppo basso, altrimenti si rischierebbe di avere le radici scoperte o al contrario la piantina troppo interrata, cose che la porterebbe a morire (motivo per cui, appunto, bisogna essere molto meticolosi).

Motozappa: fatica e soddisfazione

Ciao! 🙂

Nella foto puoi vedere la nostra piccola motozappa (da spingere a mano). Uno dei lavori di questi giorni è proprio passarla tra le verdure, in modo da togliere l’erba che soffocherebbe e danneggerebbe le piante e gli ortaggi.

Campi a Caselette dall'azienda agricola Sottoboschi. Si può vedere una piccola motozappa manuale di lato, in mezzo alle file di verdure.

E’ un lavoro molto lungo e faticoso, che va fatto tra tutte le file, per tutto il campo. Inoltre va ripetuto ogni volta che l’erba ricresce. Molti pensano che basti piantare e raccogliere, invece i lavori da fare sono tanti, tra cui questo.

Nonostante la fatica, il tempo e l’impegno che ci vuole a passare la nostra piccola motozappa, è un lavoro che facciamo volentieri e che ci rende soddisfatti, perchè è proprio facendo così che possiamo evitare di spargere erbicidi o altre sostanze per impedire la crescita dell’erba: da noi “bastano” la motozappa e la forza delle nostre braccia, così le verdure rimangono naturali e più sane.

E questo ci riempe di orgoglio e soddisfazione! 🙂 (oltre che di buone verdure da mangiare e vendere! 🙂 )

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