La bellezza e l’importanza del fieno

Ciao! 🙂

Eccoci con le foto di un altro dei nostri lavori: come puoi vedere dall’immagini, si tratta di fare il fieno (tagliarlo, imballarlo e portarlo al coperto prima che piova)! 🙂

Questo è il secondo taglio dell’anno (in piemontese locale è detto “l’arseta”, anche se non sappiamo se si scrive esattamente così! 😅)

Questo lavoro è molto importante, in quanto il fieno è uno dei tanti componenti dell’alimentazione delle nostre mucche. Si fanno più tagli, in modo da metterne via il più possibile per nutrire i nostri animali durante tutto l’anno.

Come questo fieno, quasi tutto il cibo delle nostre mucche è a KM0, naturale e prodotto da noi nei nostri campi (praticamente mangiano bene come noi! 😄), tranne per il poco mangime, ben selezionato, che compriamo, in modo che abbiano tutti i nutrienti necessari per il loro benessere.

Anche questo è un lavoro faticoso, soprattutto perchè solitamente si fa sotto il sole splendente (e cocente!🌞), ma anche questo ci da grandi soddisfazioni: splendidi panorami e la certezza di dare da mangiare qualcosa di sano alle nostre mucche! 🙂

Trapianto d’insalata: attenzione e precisione per le nostre piantine.

Ciao! 🙂

Nella foto di oggi puoi scoprire un altro dei lavori che stiamo facendo in questi giorni: trapiantare l’insalatina! 🙂 E’ una verdura che va piantata più volte l’anno, come puoi vedere.

Nell'immagine si vede un trattore che trasporta una trapiantatrice con 3 persone, che stanno trapiantando delle piantine di insalata

In questo caso non piantiamo i semi, ma trapiantiamo delle “mini-piantine” di insalata che Marco sceglie con attenzione (le puoi vedere nella foto). In questo lavoro ci aiuta un macchinario che, “trascinato” dal trattore, scava due file nel terreno della profondità corretta, appoggia le piantine e le ricopre quanto basta per proteggere le radici con la terra, lasciando invece le foglie scoperte.

Tra tutti, è sicuramente uno dei lavori meno faticosi, ma va fatto con attenzione e precisione. Ci vogliono 3 persone: una che guida il trattore e due che, sedute sulla trapiantatrice, appoggiano le piantine in modo che il macchinario le lasci cadere all’altezza corretta: ne troppo alto, ne troppo basso, altrimenti si rischierebbe di avere le radici scoperte o al contrario la piantina troppo interrata, cose che la porterebbe a morire (motivo per cui, appunto, bisogna essere molto meticolosi).

Un mare di grano (antico)

I nostri campi ci regalano spesso panorami affascinanti e rilassanti. Vogliamo condividere con te, il momento in cui il vento passa tra le spighe del nostro grano, muovendole in un modo che ricorda moltissimo le onde del mare (oltre al rumore del vento, in sottofondo puoi sentire anche il canto dei grilli).

Il nostro grano è di una qualità antica, chiamata triticale, che contiene meno glutine rispetto agli altri.

Diventerà poi cibo per le nostre mucche, infatti quando il grano giunge a maturazione, dopo la mietitura, viene conservato per un pò nei nostri silos. In seguito viene macinato in modo da diventare farina, e insieme al granoturco verrà poi dato alle nostre mucche da mangiare.

Leggi tutto “Un mare di grano (antico)”
RSS
Follow by Email